di Giuseppe Morabito
La bandiera svedese è stata issata per la prima volta sul quartier generale della NATO a Bruxelles lunedì prima della cerimonia formale di benvenuto al paese nordico come 32mo membro dell'Alleanza. In una conferenza stampa subito dopo, il primo ministro svedese Ulf Kristersson insieme al Segretario Generale della NATO Jens Stoltenberg ha dichiarato di sperare di avere nel prossimo futuro una NATO più forte e più unita.
“La situazione della sicurezza nella nostra regione non era così grave dai tempi della Seconda Guerra Mondiale, e la Russia rimarrà una minaccia per la sicurezza euro-atlantica per il prossimo futuro”, ha affermato Kristersson che ha poi aggiunto: "È stato in questa luce che la Svezia ha chiesto di aderire all'Alleanza per ottenere sicurezza, ma anche per garantire sicurezza."
Presentazione del Libro Traiettorie, preparazione psicologica all'esperienza di espatrio,
Traiettorie. Guida psicologica all’espatrio, curato da Anna Pisterzi, con la collaborazione di Giona Chiovetto e Gaia Figini, è un libro per chi sta vivendo un movimento di espatrio. Una “guida-non-guida” per affrontare questo percorso in maniera più consapevole. Nasce dalla collaborazione ricca e dinamica con Fondazione Migrantes
Vogliamo che la nostra guida-non-guida sia un primo strumento utile a chi parte, chi vive e chi torna, ma anche a chi resta e/o vede una o più persone care partire. Non vi dirà cinque cose che dovete fare, non suggerirà nessun rito propiziatorio o prescrizione, ma cercherà di offrire, attraverso la lettura e la rilettura, la possibilità di strutturare pensiero, strato dopo strato, pagina dopo pagina.
Presentazione presso la Camera dei Deputati sala Giacomo Matteotti, Piazza del Parlamento 19 Roma.
Roma 7 marzo 2025 |15:00-17:00
di Rosario Sprovieri
Mauro Russo pittore, in questo periodo, attraversando le stanze del tempo, vive giorni fatti di ore intense, piene della vivacità del clima culturale dell’Urbe. L’artista è venuto al mondo a Limbadi, in quel di Calabria e poi cresciuto fra le case dell’antica Hipponion, ribattezzata Valentia dai Romani (detta anche Vibo), poi nomata Monteleone da Federico II di Svevia. Quella città magnogreca, che ha visto le sue corse a perdifiato, gli occhi di bambino, l’universo onirico e segreto, la caccia ai sogni lontani, il suo sguardo verso i rari arcobaleni e, quella fretta dell’inseguire veloce, veloce, il tempo del futuro.
di Paolo Balduzzi
Il 2024 promette di essere un anno elettoralmente interessante. Innanzitutto, perché ricchissimo di appuntamenti: sette elezioni regionali (Abruzzo, Basilicata, Campania, Piemonte, Sardegna, Umbria e Veneto), circa 3700 elezioni comunali, tra cui 29 capoluoghi di provincia; e infine le elezioni europee); inoltre, perché il primo di questi test, le elezioni regionali in Sardegna, si è concluso con un risultato piuttosto sorprendente: la vittoria della coalizione Partito democratico-Movimento 5 Stelle, la sconfitta del centrodestra e la sostanziale irrilevanza del centro. Al di là del risultato elettorale, tuttavia, a chi fa davvero più male il voto sardo?
di Giuseppe Morabito
Sabato saranno esattamente due anni dal giorno in cui l’Ucraina ha iniziato a combattere la Russia per liberare le sue terre e respingere le forze armate di Mosca. Sfortunatamente, la catena logistica dei rifornimenti alleati arrivati “a singhiozzo”, le tattiche ucraine errate, la superiorità aerea e la resistenza organizzata russe hanno fatto sì che la tanto decantata controffensiva ucraina dello scorso anno abbia prodotto pochi (se non nulli) risultati tangibili.La Russia ha, purtroppo, avuto mesi per preparare le proprie difese e costruirle in profondità. File e file di trincee, ostacoli anticarro, fossati e bunker rinforzati hanno formato una barriera, spesso profonda chilometri, che ha contenuta di fatto le forze ucraine in controffensiva che hanno ripetutamente tentato di sfondare in aperta campagna, con scarso successo e perdite umane ingentissime.
di Salvatore Cuomo
Proviamo a fare chiarezza su alcune recenti sentenze ed ordinanze riguardanti l’ambito delle professioni esercenti attività contabile.
La contemporaneità della recente ordinanza del Consiglio di Stato la quale, chiamata a pronunciarsi sul divieto della apposizione del visto di conformità da parte dei Tributaristi non iscritti al 30 settembre 1993 nei ruoli camerali dei periti ed esperti in tributi, ha rinviato gli atti alla Corte Costituzionale per giudizio di incostituzionalità della norma limitativa, con la ennesima annunciata sentenza della Cassazione Civile n. 3495 del 24/01/2024 e pubblicata il 7 febbraio scorso circa riserve su attività come la tenuta delle scritture contabili a favore degli iscritti all’albo unico DCEC ha di nuovo rinfocolato le polemiche su questo tema.
Dichiarazione dei Missionari scalabriniani presenti in Europa e Africa
L’8 febbraio la Chiesa, ricordando santa Bakhita, suora sudanese che da bambina ha vissuto la drammatica esperienza di essere rapita e ridotta in schiavitù, invita tutti a contrastare questa terribile piaga della tratta e del traffico di esseri umani che continua ancora a mietere vittime. In questa giornata particolare, i Missionari Scalabriniani che operano in Europa e Africa terminano la loro Assemblea annuale e si uniscono alle voci e alle iniziative di quanti stigmatizzano questo “crimine contro l’umanità” che coinvolge, ogni anno, migliaia di persone ingannate, reclutate, trasferite e obbligate a lavorare e vivere in condizioni di sfruttamento e abuso.
di Gianni Lattanzio
Un libro di Cesira Sinibaldi e Giovanna Chiarilli
Un tuffo nella fantasia per raccontare la storia di un lago che non c’è più
Un libro pensato per suscitare nei lettori “un sano desiderio di scoperta e avventura. Attraverso le parole e le immagini, si viene condotti in un viaggio indimenticabile che riesce a far apprezzare ancora di più la bellezza e la magia di questo luogo unico al mondo”. Sono parole tratte dalla prefazione di Lino Guanciale per il libro “Un lago da favola – Il Fucino tra magie, serpenti, fantasmi, dei e pietre parlanti” scritto da Cesira Sinibaldi e Giovanna Chiarilli.
In Aula l'esame, con votazioni non prima delle ore 19,30, del disegno di legge di conversione in legge del decreto 21 dicembre 2023, n. 200, recante disposizioni urgenti per la proroga dell'autorizzazione alla cessione di mezzi, materiali ed equipaggiamenti militari in favore delle autorità governative dell'Ucraina (Approvato dal Senato) (C. 1666).
di Giuseppe Morabito
Le recenti elezioni presidenziali e legislative della Repubblica di Cina -Taiwan sono significative. Dato il ruolo dell’isola nella rivalità tra Stati Uniti e Cina Popolare – che può essere intesa come una competizione tra democrazia e autocrazia – il voto potrebbe rivelarsi una svolta democratica in tutta l’area dell’Indo Pacifico. Sebbene il Partito Democratico Progressista (DPP) abbia perso la maggioranza parlamentare a favore del Partito Nazionalista Cinese (Kuomintang, o KMT), gli elettori taiwanesi hanno scelto il candidato del DPP,
di Mario Catini
Vent'anni fa", il giorno che ha segnato un'era digitale! #2004Rewind #DigitalRevolution"
Il 4 febbraio 2004 rappresenta un capitolo epico nella storia digitale, un momento che ha gettato le basi per l'era moderna in cui viviamo oggi. Vent'anni fa, il mondo vide una serie di eventi che avrebbero cambiato il modo in cui percepiamo la tecnologia, la comunicazione e l'interconnessione globale.
di Gianmarco De Septis
Occorre partire dai “dati provvisori” Istat riferiti al mese di dicembre 2023 e recentemente pubblicati dove il tasso di disoccupazione giovanile risulta in calo del 2,4% rispetto al mese di dicembre del 2022.
Se però si tengono in considerazione i dati riferiti all’ultimo decennio, sembrerebbe presentarsi una statistica in controtendenza.
Difatti, in Italia i lavoratori giovani stanno diventando una rarità come viene evidenziato nel sesto Rapporto Censis-Eudaimon sul Welfare aziendale pubblicato nel marzo 2023: “Nel decennio 2012-2022 gli occupati 15-34enni sono diminuiti del 7,6% e quelli con 35-49 anni del 14,8%, mentre i 50-64enni sono aumentati del 40,8% e quelli con 65 anni e oltre del 68,9%”.
di Giuseppe Morabito
Poche ore fa l'ex Segretario Generale della NATO Lord George Robertson ha dichiarato che gli ucraini “combattono per noi” e “dobbiamo fare di più”. Ha dichiarato anche che se la Russia dovesse sconfiggere l’Ucraina, il “resto di noi” sarebbe in pericolo perché Putin sarebbe “alimentato da qualsiasi successo che avrà in Ucraina”.
Atteso che questa dichiarazione chiarisce molto, se non tutto, dell’attuale situazione e dei dilemmi della coalizione che supporta Kiev, va rilevato che, tramite un consigliere militare molto vicino al capo di governo, l'Ucraina ha invitato Xi Jinping, il presidente della Cina Popolare , a partecipare ai colloqui di pace.
In un momento in cui le sfide della nostra società sembrano agguerrite e le tensioni si fanno sempre più palpabili, il Seminario "Il Valore della Memoria" che ho voluto organizzare con grande passione, si è rivelato una straordinaria oasi di riflessione e impegno.
Gli eventi del 7 gennaio 2024, quei saluti fascisti che hanno scosso la Comunità Ebraica, hanno risuonato come un campanello d’allarme, sollevando l’urgenza di richiamare l’attenzione sulla memoria come fondamento sul quale costruire il nostro futuro. Da qui sono scaturite una serie di riflessioni personali che mi hanno condotto attraverso un viaggio interiore tra passato e futuro.
di Mario Catini
Il rapporto di Global Tipping Points (https://global-tipping-points.org/ ) identifica cinque punti critici ambientali e climatici che, se superati a causa del riscaldamento globale, potrebbero portare a conseguenze irreversibili per il nostro pianeta. Questi punti critici rappresentano dei "punti di non ritorno" in cui i cambiamenti climatici potrebbero diventare incontrollabili e avere effetti devastanti sulla Terra.
1. Perdita di ghiaccio marino dell'Artico: Il primo punto critico riguarda la perdita di ghiaccio marino nell'Artico. A causa dell'aumento delle temperature globali, il ghiaccio marino nell'Artico si sta sciogliendo ad un ritmo allarmante. Se il ghiaccio marino dovesse scomparire completamente, ciò avrebbe conseguenze significative sul clima globale, sulle specie marine e sugli ecosistemi dell'Artico.
di Francesco Lombardi
La prima visita del Presidente della Repubblica del Kazakhstan Kassym-Jomart Tokayev in Italia (17-19 gennaio) ha avuto forti contenuti economici ma non solo. Il Presidente del più grande stato dell’Asia Centrale ha infatti presieduto alla conclusione di numerosi accordi bilaterali con imprese e realtà economiche italiane ma ha anche presentato l’immagine del proprio paese proiettato verso ambiziose mete di sviluppo e progresso. Le già intense relazioni economiche tra Italia e Kazakhstan paiono destinate ad intensificarsi ulteriormente.
di Fausta Speranza
Negli ultimi quattro decenni le istanze pacifiste hanno dato vita a molte iniziative, ma in tanti si sono rassegnati all’ineluttabilità della guerra, vista come l’unica via per risolvere, pur dolorosamente, situazioni di ingiustizia. Eppure non solo le guerre mondiali della prima metà del Novecento, ma tutti i conflitti succedutisi dagli anni Ottanta ad oggi hanno dimostrato che la logica della violenza produce solo altra violenza, che la dinamica del riarmo innesca un meccanismo ad orologeria in cui la variabile riguarda solo il momento in cui scoppierà un’altra guerra e non la possibilità che ci sia o meno. Serve ragionare di pace.Pubblichiamo di seguito la prefazionedi Fausta Speranzaal libro di Alberto Zorloni«Pacifismo – Storia e analisi del caso italiano» (Infinito Edizioni)
di Pietro Fiocchi
Intervista con il Cavalier Mario Boselli, Presidente dell’Italy China Council Foundation
“…i colossi del lusso, italiani o francesi, esportano in Cina delle quote che arrivano a superare anche il 50 per cento del settore in questione a fronte di un’esportazione globale che è intorno al 70-80 per cento”
La partnership strategica Italia-Cina è in ottime mani: i rappresentanti governativi dei due paesi sono determinati ad ottenere il massimo da questa cooperazione
Accanto al mondo istituzionale, anche quello dell’impresa svolge un ruolo fondamentale. In particolare, in Italia il Cavalier Mario Boselli, Presidente dell’Italy China Council Foundation, è tra i più efficaci promotori delle relazioni industriali tra Roma e Pechino.
di Giuseppe Morabito
La Repubblica di Cina -Taiwan è situata al centro dello scontro tra l’ordine internazionale basato sulle regole guidato dagli Stati Uniti e la rinascita dell’ordine internazionale comunista cinese nella regione dell’Indo-Pacifico. In termini pratici, la questione di Taiwan avrebbe il potenziale per innescare una guerra tra Stati Uniti e Cina Popolare. Negli ultimi otto anni, la comunità internazionale ha riconosciuto alla presidente Tsai Ing-wen il merito di aver guidato Taiwan come paese affidabile e stabile nel contesto internazionale basato sulle regole. Sotto la sua guida, Taiwan e, di conseguenza, la regione dell’Indo-Pacifico hanno proceduto in sicurezza nelle acque insidiose della competizione USA-Cina Popolare. Ma molti analisti si chiedono se il prossimo presidente di Taiwan sarà in grado di fare lo stesso.
di Rosario Sprovieri
Il calabrese Luca Vallone, è un giovane artista della modernità, scenografo e illustratore è nato nel 1982 a Lamezia Terme città composita, a ridosso del massiccio del Reventino in provincia di Catanzaro. Ed è proprio nella “città tra i due mari” che ha appreso i primi rudimenti dell’arte, frequentando da studente, il rinomato liceo Artistico I.S. "De Nobili".
Luca Vallone ha scelto l’Arte come linguaggio per la sua espressività che, poi nelle arti figurative è la qualità di mostrare, tramite gesti e atteggiamenti di volti, figure, paesaggi e opere materiche, i sentimenti e gli stati d'animo più complessi, forse; senza ombra di dubbio, l’idioma più ricco, più congeniale, più immediato e più vero. L’artista allora, proprio, attraverso un’abile sequenza di “manipolazioni creative”, pur di dar corpo all’idea: appronta, definisce e cesella sino alla perfezione ogni più piccolo dettaglio; esalta ogni minuzia visibile solo ad un occhio attento o a un vero esperto d’Arte.
di Francesco Tufarelli
E fu così che nello spazio di 24 ore l’Europa perse due alfieri. Per chi è abituato al gioco degli scacchi questa affermazione non necessita di ulteriori spiegazioni, per chi invece ne fosse a digiuno basti sapere che l’alfiere è il pezzo più divertente, più eclettico ed insieme più pericoloso della scacchiera. Capace di scatti brevi, come di ampie cavalcate, ma anche di prodigiose e tecniche retromarce. Il tutto finalizzato a proteggere il re e ovviamente a vincere la partita. Questo sono stati Wolfgang Schäuble e Jacques Delors per i loro Paesi ma ancor più per l’Unione europea.
di Roberta Savino
Nel cuore di una crescente crisi migratoria globale, il Regno Unito si trova ad affrontare discussioni intense e drammatiche legate al suo discusso "Piano Ruanda." Questa proposta governativa, concepita per gestire il flusso di richiedenti asilo, è diventata un punto di conflitto politico, suscitando preoccupazioni sulle condizioni di accoglienza e sollevando questioni etiche riguardo ai metodi di valutazione dell'età dei migranti.
Questa proposta, volta a gestire il flusso di richiedenti asilo, ha attraversato diverse fasi legislative, suscitando preoccupazioni e critiche a livello nazionale e internazionale.
La votazione parlamentare del 12 dicembre scorso ha visto la Camera dei Comuni del Regno Unito approvare il disegno di legge governativo "Sicurezza del Ruanda (Asilo e Migrazione)" con 313 voti a favore e 269 contrari. Questo atto legislativo è stato proposto per superare la recente decisione della Corte Suprema britannica che aveva bocciato il piano del governo di inviare migranti giunti via mare in Ruanda e provocato una crisi politica all’interno della maggioranza del governo capeggiato da Rishi Sunak.
Questa mattina presso la Sala Stampa della Camera dei Deputati si è tenuta la conferenza promossa dall’Istituto Nazionale Tributaristi (INT) ospiti dell’onorevole Luciano D’Alfonso, che ha voluto cosi consentire di esporre le nostre idee all’interno dei palazzi istituzionali. Lo spunto della conferenza è stata la presentazione alle Camere dello schema del d.lgs. afferente l’istituto in oggetto, l’atto 105 del 13 dicembre 2023 le cui commissioni parlamentari interessate Bilancio e Finanze di Camera e Senato dovranno esprimere un parere entro il 12 gennaio 2024. Dati i tempi stretti a disposizione considerando gli impegni di Camera e Senato ancora coinvolte nell’approvazione della Legge di Bilancio e le festività intercorrenti nel periodo si è pensato di promuovere da subito questo confronto con le istituzioni così da poter fornire motivazioni di modifica prima della formulazione del parere da parte delle Camere.
di Giuseppe Morabito
Il 7 dicembre scorso si è svolta a Roma una conferenza organizzata dalla NATO Defense College Foundation con la partecipazione di 17 specialisti internazionali con un pubblico di più di 200 persone, l’iniziativa ha rappresentato il nono appuntamento della serie di eventi annuali che dal 2014 la Fondazione dedica all’area dei Balcani del Mar Nero. E’ stata un’occasione importante per discutere a fondo le sfide e le opportunità di una regione di grande rilevanza strategica per il nostro paese, negli aspetti che riguardano la prevenzione e gestione delle crisi, il consolidamento della pace, la lotta alla disinformazione e alla criminalità organizzata e l’integrazione euro-atlantica.
di Serena Ciprietti
Le politiche attive sono un valido strumento a sostegno dell’occupazione ma in Italia rappresentano da sempre un punto di debolezza delle politiche del lavoro poiché il nostro Paese è caratterizzato da un welfare di tipo passivo e assistenziale; tutela i lavoratori in caso di disoccupazione, malattia e vecchiaia, ma supporta poco con strumenti che incidono direttamente sulla struttura del mercato del lavoro chi fa fatica a entrare nel mondo del lavoro, chi è intrappolato in lavori precari o atipici e chi si deve ricollocare dopo uno stop lavorativo.
di Giuseppe Morabito
Mercoledì i senatori repubblicani americani hanno bloccato la richiesta della Casa Bianca di 106 miliardi di dollari in aiuti di emergenza principalmente per Ucraina e Israele.