di Rasta Safari
E’ nome del nostro Progetto - noi due artiste iraniane (Rasta Safari e Houra Farzaneh), formate all'Accademia di Belle Arti di Roma, viviamo e lavoriamo da anni a Roma -ispirate dal racconto eterno de Le mille e una notte, presentiamo la mostra multimediale Mille e una donna presso la Fondazione Bartolomeo Gatto a Salerno, in sabato 10 maggio alle ore 12, a cura di Danilo Maestosi e Davide Gatto, e il prezioso accompagnamento di Ermina Pellecchina.
Le mille e una notte è una narrazione che nasce nel cuore della violenza e della morte, ma che, grazie alla forza della parola e della narrazione, genera vita. Un racconto nato da un Medio Oriente ferito e in guerra, che però ha una voce universale: una voce contro la violenza, l’ingiustizia e l’oblio.
In questa mostra, donne provenienti da diverse terre e lingue leggono, nella propria lingua madre, parte di un manifesto contro la guerra, rivolgendosi a pietre che simboleggiano la memoria della terra. Questi momenti sono registrati in un video-arte. In seguito, durante una performance collettiva, le stesse pietre—portatrici delle storie di queste donne—rompono la superficie di una scatola di vetro e penetrano al suo interno: un gesto simbolico del potere della verità, della narrazione e del superamento del silenzio.
Mille e una donna è una rilettura contemporanea del personaggio di Shahrazād: una donna che, con intelligenza, coraggio e arte del narrare, ha saputo rimandare la morte e rendere possibile la vita.
Anche noi, in questo progetto, abbiamo cercato, attraverso la pittura, il video e la performance, di trovare un linguaggio per dire e per farci ascoltare—perché per noi, raccontare storie non è solo uno strumento artistico, ma una forma di resistenza e di esistenza.