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MANIFESTO PER L’IMPRESA GIOVANE E INNOVATIVA: L'ALLEANZA TRA LA CONFEDERAZIONE AEPI E ANGI PER IL FUTURO DELL'ITALIA
In un’epoca di profondi cambiamenti economici, tecnologici e culturali, la sinergia tra mondo dell’impresa e innovazione rappresenta un fattore chiave per costruire un’Italia più dinamica, equa e competitiva. È in quest’ottica che nasce l’alleanza tra la Confederazione AEPI – Associazioni Europee di Professionisti e Imprese – e l’ANGI – Associazione Nazionale Giovani Innovatori, due realtà che condividono la visione di un futuro fondato su inclusione, talento e progresso sostenibile.
Con la nomina del Presidente di ANGI, Gabriele Ferrieri, a Coordinatore nazionale del comparto “Giovani Imprese e Professionisti” all’interno della Confederazione AEPI, si rafforza un ponte strategico tra giovani talenti, professionisti, startup e imprese.
Un’alleanza che non solo mira a facilitare l’accesso al mondo produttivo per le nuove generazioni, ma si propone anche di costruire un nuovo modello di sviluppo, incentrato sull’innovazione responsabile, la cultura d’impresa e la valorizzazione delle eccellenze italiane.
Questa collaborazione rappresenta un’occasione storica per lanciare una nuova fase di crescita del Paese, in cui istituzioni, associazioni e imprenditori possano operare all’unisono per promuovere un’economia più inclusiva, digitale e sostenibile, capace di affrontare le grandi sfide globali e trasformarle in opportunità concrete per i giovani e per l’intero sistema Italia.
VALORIZZARE I GIOVANI IMPRENDITORI
Il primo pilastro del Manifesto riguarda il riconoscimento e il sostegno al potenziale dei giovani imprenditori italiani. La nostra visione si fonda sulla consapevolezza che le nuove generazioni rappresentano un motore di cambiamento, portatrici di idee innovative, approcci sostenibili e modelli di business inclusivi, capaci di rispondere alle sfide di
un’economia sempre più interconnessa e dinamica.
Oggi, investire nei giovani significa investire nel futuro del Paese. Significa creare le condizioni per far emergere il talento, la creatività e il coraggio imprenditoriale di una nuova classe dirigente, in grado di reinterpretare le tradizioni produttive italiane con lo sguardo rivolto al domani. I giovani imprenditori non sono semplicemente “nuovi arrivati” nel tessuto economico, ma veri e propri attori strategici, pronti a guidare la transizione ecologica e digitale, promuovendo al contempo inclusione sociale e innovazione etica.
AEPI e ANGI credono fortemente in un modello di empowerment giovanile basato su fiducia, responsabilizzazione e meritocrazia. Perché solo quando i giovani sono messi nelle condizioni di agire, innovare e sognare, è possibile costruire una società più prospera, solidale e proiettata verso il futuro.
PROMUOVERE IL MADE IN ITALY E LE ECCELLENZE LOCALI
Il Made in Italy non è solo un marchio di qualità, ma un patrimonio identitario, culturale e produttivo che rappresenta nel mondo l’eccellenza italiana in settori chiave come moda, design, agroalimentare, manifattura, artigianato e tecnologia. È l’espressione di un saper fare unico, radicato nei territori, e capace di innovarsi nel tempo pur mantenendo saldi i propri valori originari.
Oggi più che mai, in un contesto globale ipercompetitivo e segnato da forti transizioni tecnologiche e ambientali, è fondamentale rilanciare il Made in Italy in chiave
contemporanea. Giovani imprenditori e innovatori stanno già contribuendo a scrivere una nuova narrazione, dove la tradizione si intreccia con il digitale, la sostenibilità diventa leva strategica, e la creatività si fonde con l’impresa responsabile.
In questo scenario, l’alleanza tra AEPI e ANGI vuole essere un motore di trasformazione attiva, promuovendo azioni concrete che rafforzino e rinnovino la filiera del Made in Italy. Il nostro impegno si traduce in una serie di priorità operative:
- Incentivare la digitalizzazione delle filiere produttive tradizionali, attraverso strumenti di formazione, accompagnamento tecnologico e accesso a soluzioni digitali (e-commerce, AI, realtà aumentata, blockchain per la tracciabilità, ecc.), al fine di accrescere l’efficienza, la visibilità e la competitività delle imprese italiane sui mercati globali.
- Promuovere il brand Italia all’estero, organizzando e sostenendo la partecipazione a fiere internazionali, missioni economiche e progetti di cooperazione intercontinentale, con particolare attenzione ai mercati emergenti e agli strumenti di diplomazia economica, anche tramite il coinvolgimento di ambasciate, camere di commercio italiane all’estero e istituzioni europee.
- Valorizzare le filiere territoriali e le economie locali, favorendo la nascita di reti di collaborazione tra imprese, artigiani, giovani startupper e istituzioni locali, con l’obiettivo di rafforzare l’identità produttiva dei territori e contrastare il fenomeno dello spopolamento e della desertificazione economica delle aree interne.
- Raccontare il Made in Italy con nuovi linguaggi, attraverso campagne di comunicazione e storytelling orientate ai giovani, ai mercati digitali e alle piattaforme globali, in grado di restituire al prodotto italiano una dimensione culturale, esperienziale e valoriale.
AEPI e ANGI intendono contribuire alla costruzione di un ecosistema produttivo che, pur fondandosi sulle radici storiche del nostro Paese, sia in grado di evolversi, attrarre
investimenti e creare nuove opportunità occupazionali. Il Made in Italy deve tornare a essere un simbolo non solo di stile e qualità, ma anche di innovazione, sostenibilità e futuro.
COSTRUIRE UN SISTEMA VIRTUOSO DI IMPRESA
L’Italia ha bisogno di un sistema d’impresa che sia inclusivo, resiliente e capace di affrontare con consapevolezza e coraggio le grandi sfide globali: la transizione ecologica, la rivoluzione digitale, l’evoluzione del lavoro, la trasformazione dei modelli di consumo e la crescente richiesta di giustizia sociale ed economica.
In questo contesto, la collaborazione tra AEPI e ANGI si propone come laboratorio di idee e azioni per costruire un modello virtuoso di impresa, capace di coniugare competitività e valori, performance economica e impatto sociale. Il nostro obiettivo è promuovere una nuova visione dell’impresa come attore responsabile del cambiamento, non solo orientato al profitto, ma anche al benessere collettivo e alla tutela delle generazioni future.
Un sistema d’impresa virtuoso si fonda su alcuni pilastri fondamentali:
- Sostenibilità ambientale, intesa come capacità di innovare i processi produttivi e logistici per ridurre l’impatto sul pianeta, promuovere l’economia circolare, utilizzare fonti energetiche rinnovabili e contribuire agli obiettivi dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite.
- Innovazione continua, con investimenti strategici in ricerca, sviluppo e digitalizzazione, al fine di mantenere alta la competitività delle imprese italiane, rafforzare il legame tra imprese e università, e stimolare la diffusione delle tecnologie emergenti in ogni settore produttivo.
- Responsabilità sociale, che si traduce nella valorizzazione del capitale umano, nel rispetto dei diritti dei lavoratori, nella parità di genere e generazionale, nella promozione della diversità e nell’attenzione al benessere delle comunità locali.
- Etica d’impresa, come principio guida per instaurare rapporti trasparenti con clienti, fornitori e stakeholder, prevenire fenomeni di corruzione e sfruttamento, e garantire una governance improntata all’integrità e all’affidabilità.
- Inclusività, intesa come apertura verso i giovani, le donne, i territori periferici e tutte le categorie che troppo spesso restano ai margini del sistema economico. L’impresa del futuro deve saper generare valore per tutti, offrendo pari opportunità e abbattendo le barriere di accesso al mondo del lavoro e dell’imprenditoria.
AEPI e ANGI si impegnano a stimolare un cambiamento culturale profondo nel modo di fare impresa, accompagnando le aziende italiane in un percorso di evoluzione strutturale, che guardi al futuro con responsabilità, visione strategica e spirito collaborativo. L’impresa deve tornare a essere non solo motore economico, ma anche presidio di coesione sociale e leva di progresso per l’intera nazione.
GIOVANI, LAVORO E FORMAZIONE: UN TRIPODE STRATEGICO
Il lavoro del futuro richiede una nuova visione formativa, capace di andare oltre i modelli tradizionali e rispondere alle esigenze di un mercato in continua trasformazione. In un contesto segnato dall’intelligenza artificiale, dalla digitalizzazione e dalla transizione ecologica, le competenze tecniche devono integrarsi con le competenze trasversali, e l’apprendimento deve diventare un processo continuo, flessibile e accessibile a tutti.
In questa prospettiva, la collaborazione tra AEPI e ANGI promuove un’alleanza educativa che colleghi in modo strutturale il mondo della scuola, dell’università, della formazione professionale e delle imprese, con l’obiettivo di creare percorsi integrati in grado di formare una nuova generazione di professionisti e imprenditori consapevoli, preparati e capaci di generare valore.
Il Manifesto sostiene:
- L’inserimento di percorsi formativi su imprenditorialità, innovazione e sostenibilità nelle scuole secondarie e nelle università, per stimolare fin da giovani il pensiero creativo, la cultura del rischio e lo spirito d’iniziativa. Questi percorsi dovranno essere interdisciplinari e costruiti in collaborazione con imprenditori, esperti di settore e startup, anche attraverso moduli pratici e project work.
- L’istituzione di premi, borse di studio e riconoscimenti per i progetti imprenditoriali giovanili, che si distinguano per originalità, impatto sociale, sostenibilità ambientale e potenzialità di mercato, al fine di incentivare il talento e la creatività come leve di crescita.
- La promozione delle competenze digitali, linguistiche e interculturali, ormai imprescindibili per operare in contesti Si propone il potenziamento dei corsi su coding, data analysis, comunicazione digitale, cybersecurity e intelligenza artificiale, con percorsi modulabili a seconda dei diversi livelli di istruzione.
- L’adozione del principio di “lifelong learning” (apprendimento lungo tutto l’arco della vita), con l’obiettivo di aggiornare e riqualificare costantemente le competenze dei lavoratori, grazie a piattaforme di formazione online, micro- certificazioni, corsi brevi e flessibili, accessibili anche a chi già lavora o ha terminato il proprio ciclo scolastico.
- L’attivazione di osservatori territoriali e nazionali su competenze emergenti e nuovi lavori, per monitorare in tempo reale i trend occupazionali e anticipare i bisogni formativi, costruendo una strategia educativa sempre aderente alla realtà
AEPI e ANGI ritengono che solo investendo in una formazione moderna, accessibile e orientata al futuro sarà possibile rafforzare la competitività dell’Italia, ridurre il disallineamento tra domanda e offerta di lavoro e colmare il gap tra generazioni.
CONCLUSIONI: UN APPELLO ALL’AZIONE
Questo Manifesto non è solo un documento programmatico, ma un appello forte e chiaro all'azione, rivolto a tutte le forze vive del Paese: istituzioni, imprese, giovani e cittadini. È un invito a credere in un’Italia che sa innovare, che sa includere, che sa costruire, non solo attraverso le parole, ma soprattutto con i fatti. È un invito a costruire una nuova narrativa dell’impresa italiana, dove il valore economico si integra con quello sociale, culturale e umano.
Con l’unione tra AEPI e ANGI, vogliamo dare vita a un futuro in cui ogni giovane possa avere l’opportunità di realizzare le proprie idee, di portare avanti le proprie passioni e di contribuire, con responsabilità e competenza, al benessere collettivo. Un futuro in cui le generazioni future non siano più costrette a scegliere tra opportunità professionale e crescita personale, ma possano, attraverso l’imprenditoria, realizzarsi pienamente in entrambi gli ambiti.
Siamo chiamati a creare un sistema economico che non si limiti a generare ricchezza materiale, ma che diventi anche un motore di sviluppo sostenibile e inclusione sociale. In un mondo sempre più globale e interconnesso, l’impresa italiana deve essere capace di affrontare le sfide del futuro con coraggio, visione e responsabilità. Non possiamo
permetterci di restare indietro, e per farlo è fondamentale che la nostra economia si basi su principi solidi di sostenibilità, innovazione e inclusività.
Il tempo per agire è ora. Le opportunità ci sono e non possono essere ignorate. L’Italia del domani si costruisce oggi, con scelte concrete, con l’impegno di tutti e con alleanze strategiche come quella tra AEPI e ANGI. Solo unendo le forze possiamo creare le condizioni per un’Italia che sia all’avanguardia, capace di valorizzare il talento giovanile, di promuovere un’economia verde e digitale, e di tutelare il nostro patrimonio culturale e produttivo.