Margherita Kòsa

A causa, principalmente, della riduzione al minimo dell’attività degli uffici giudiziari, nonché della sospensione dei termini processuali, l’emergenza da coronavirus ha avuto un forte impatto anche sull’attività degli studi legali, provocandone il fermo (quasi) totale.
Le conseguenze dell’emergenza per la situazione economia della classe forense sono, quindi, devastanti.
Tanto è vero che più della metà degli avvocati ha richiesto alla Cassa di accedere al reddito di ultima istanza, cioè ai 600,00 € previsti per chi ha entrate sino a 35.000,00 € o sino a 50.000,00 € se ha subito una riduzione del fatturato di almeno 33%.
Il decreto “Cura Italia”, ha previsto inoltre, anche per i liberi professionisti iscritti alla Cassa, la possibilità di accede al bonus baby sitting, nel limite massimo di 600 euro, ma vista l’impossibilità (soprattutto per gli avvocati lombardi) di svolgere la propria attività in studio, nonché il ridursi al minimo del lavoro, molti degli avvocati hanno ritenuto più coerente di gestire loro stessi i figli. La crisi colpisce soprattutto e purtroppo i più giovani che sono già la categoria più debole.

Abbiamo intervistato alcuni avvocati con studio in varie regioni italiane e la crisi sembra colpire radicalmente la categoria indifferentemente dalla zona geografica o dalla dimensione dello studio o dalle materie trattate (salvo insignificanti eccezioni).

Gli avvocati dal 4.5.2020 hanno riaperto i loro studi in tutt’Italia, ma ciò certamente non comporterà ancora la ripresa.
I termini processuali riprenderanno a decorrere dal 12.5.2020, le udienze (salvo quelle urgenti) sono state rinviate tutte a dopo giugno.
I clienti sono ancora limitati negli spostamenti ed anche questo impedisce i nuovi incarichi.
L’attività degli studi legali dovrà, quindi, attendere ancora molto per l’effettiva ripresa.
E’ ragionevole inoltre sperare che la presente situazione emergenziale possa generare nuovo lavoro per gli avvocati e quindi a contribuire alla più spedita ripresa.

04-05-2020
Autore: Margherita Kòsa
Avvocato del Foro di Milano
meridianoitalia.tv

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