L'Italia e il Mondo

 di Giuseppe Morabito
 
Il Presidente turco Erdogan è oggetto di critiche per la “risposta” ritardata del suo governo alla tragedia del terremoto. I residenti dell’area di Adiyaman sono infuriati e affermano che né il governo turco né l'esercito li hanno assistiti. Erdogan ha visitato le aree più colpite e ha ammesso: "carenze". Ha ammesso le difficoltà nell'invio di aiuti urgenti in condizioni invernali rigide. Nonostante questo, il suo esercito pensa a combattere e supportare le guerre in Nagorno Karabak e Libia e sterminare i Kurdi. Il presidente turco, inoltre, vuole le elezioni a maggio nonostante il terremoto più mortale degli ultimi decenni.

12-02-2023
Autore: Generale Giuseppe Morabito
Membro del Direttorio della NATO Defence College Foundation

di Giuseppe Morabito

La Regione dei Balcani è una regione che già prima dell’aggressione russa in Ucraina era accomunata da una serie di problemi politici, sociali ed economici interni e dalla sua vulnerabilità a fattori esterni siano essi connessi alle dinamiche di una perdurante globalizzazione o alla negativa interferenza di importanti attori regionali e globali, Turchia e Russia in testa.

06-02-2023
Autore: Generale Giuseppe Morabito
Membro del Direttorio della NATO Defence College Foundation

di Giuseppe Morabito

 Nei giorni scorsi il primo ministro armeno Nikol Pashinyan ha dichiarato che l’Azerbaigian conduce una “politica palese di pulizia etnica” e obbliga gli armeni che vivono nella regione del Nagorno Karabakh ad andarsene.

Da più di un mese gli azeri sostengono arbitrariamente  di voler tutelare l’ambiente e bloccano il corridoio di Latcin, un corridoio umanitario strategico che collega l’Armenia alla regione del Nagorno Karabakh abitata da armeni e a causa del blocco, nella regione montagnosa con i circa 120.000 abitanti iniziano a scarseggiare cibo, medicine e carburante.

03-02-2023
Autore: Generale Giuseppe Morabito
Membro del Direttorio della NATO Defence College Foundation

Claudio Pacifico nel 1974 inizia la carriera diplomatica operando nelle ambasciate di Teheran, Washington e Mogadiscio. Nel 1991 viene nominato ambasciatore all'epoca il più giovane della rete diplomatica italiana in Bangladesh.Successivamente ricopre l’incarico in Sudan, per poi passare in Libia.Nel 2004 ricopre la carica di direttore generale per il Medio ed Estremo Oriente,Oceania ed Antartide presso la Farnesina.

Nel 2007 torna a ricoprire il ruolo di ambasciatore in Egitto,diventando anche rappresentante presso la Lega Araba per l’Italia e i paesi UE.Successivamente il Ministro degli Esteri gli assegna l’incarico di suo Consigliere e le funzioni di Inviato Speciale per il Mediterraneo e il Medio Oriente.

14-01-2023
Autore: Chiara Cavalieri
Presidente associazione italo-egiziana Eridanus.

di Giuseppe Morabito

Nessuna analisi della guerra in Ucraina può aver luogo senza considerare il ruolo della Cina Popolare sia nella guerra in Ucraina sia nella più ampia minaccia che Pechino rappresenta per l'Europa.Fonti della sicurezza USA  e britanniche hanno  affermato che le attività del Partito comunista cinese rappresentano la sfida strategica più rivoluzionaria per l’intero mondo occidentale.

Pechino starebbe svolgendo una campagna coordinata per ridisegnare il sistema internazionale tramite un’ampia acquisizione di informazioni, utilizzando non solo funzionari dell'intelligence e cyber hacker, ma uomini d'affari e ricercatori per acquisire allo stesso modo informazioni governative e commerciali.

12-12-2022
Autore: Generale Giuseppe Morabito
Membro del Direttorio della NATO Defence College Foundation