Generale Giuseppe Morabito

Membro del Direttorio della NATO Defence College Foundation

Sullo sfondo della guerra in Ucraina, la sicurezza, la difesa e il futuro della comunità euro-     atlantica sono al centro dell’agenda politica internazionale e del dibattito mediatico. La NATO ha avviato una profonda revisione strategica per far fronte alle crescenti incognite che si presentano nello scenario globale. Tale revisione sarà discussa e approfondital’anno prossimo a Washington nel 75° anniversario dell’Alleanza.

Il vertice NATO tenutosi a Vilnius ha avuto quattro aspetti importanti sia dal punto di vista di tutta l’Alleanza sia dell’ Italia.Sono l’allargamento della Alleanza a 32 membri con l’ingresso della Svezia, la decisione di continuare a sostenere l’Ucrainasenza indugi e unitariamente prospettandole un futuro come membro NATO, i possibili sviluppi delle relazioni con la Cina Popolare e la situazione nel Mediterraneo.

Prima di tutto l’ingresso dichiarato nella Svezia nell’Alleanza. Pare che il presidente turco abbia “ceduto” alla logica, ma non èchiarissimo cosabisognerà dare in cambio ad Ankara. Per ora ci si deve rallegrare di quanto deciso, salvo ripensamenti nell’immediato (leggasi mancata approvazione, questo ottobre, da parte del parlamento turco al nulla osta di Ankara all’adesione di Stoccolma).

Il Presidente USA Biden nel secondo giorno del vertice ha chiarito il percorso dell'Ucraina per diventare un membro dell'Alleanza, con le preoccupazioni dell’Ucraina stessa che sono state un elemento dominante nell'agenda del vertice. Logicamente, il Presidente degli Stati Uniti sta cercando di mostrare coesione dell’Alleanza a fronte dell'invasione attuata della Russia. In concreto il comunicato finale del vertice rimuove una barriera all'ingressoe chi ha rilasciato dichiarazioni in merito, ha affermato con chiarezza che l'Ucraina non si unirà alla NATO come membro dopo il verticema ci sono pochi passi concreti o scadenze che il gruppo ha offerto come significativa dimostrazione di sostegno alla nazioneimpegnata a difendere i suoi diritti democraticiLa presenza del presidente ucraino in Lituaniaè stato un segno di unità. Il presidente ucraino ha preso atto delle conclusioni raggiunte a Vilnius ricordando che l’Ucraina habisogno di certezza, in particolare di certezza istituzionale. Per Kiev è molto positivo che il Consiglio NATO-Ucraina possa davvero darle la necessaria certezza istituzionale cosi com’è importante che il Consiglio NATO-Ucraina sia uno strumento d’integrazione, non solo di partenariato. L’ucraina continua a chiedere efficaci misuredi sicurezza sulla via verso l'Alleanza dichiarando giàdisporredelle garanzie nel percorso verso l'adesione dell'Ucraina alla NATO. Kiev comprende che l'Ucraina non può diventare membro della NATO mentre la guerra è in corso.

In estrema sintesi, gli Alleati inviteranno l'Ucraina a unirsi all'Alleanza "quando le condizioni saranno soddisfatte” e il presidenteBiden ha sottolineato che l'Ucraina non è pronta per entrare nella NATO, perché la guerra della Russia in Ucraina deve finire prima che l'alleanza possa prendere in considerazione l'ingresso di Kiev ai suoi ranghi. Biden ha espresso il suo pieno sostegno per il futuro dell'Ucraina che, a tempo debito,potrà aderire alla NATO. Gli Stati Uniti, insieme agli Alleatihanno confermatol’intenzione di aiutare l'Ucraina a costruire un esercito in grado di difendersi e scoraggiare un attacco futuro e, dopo questa decisione, si avvierà un processo di negoziati bilaterali con Kiev.La NATO aveva accolto per la prima volta le aspirazioni di adesione dell'Ucraina durante un incontro del 2008 a Bucarest, a Vilnius si è definito con Kiev il percorso da seguire. 

Sul terzo specifico argomento del vertice va subito sottolineato che Pechino ha reagito con rabbia a un comunicato della NATO che ritrae la Cina Popolare come una grande sfida per gli interessi e la sicurezza dell’Alleanza. In un comunicato dalle parole forti i leader della NATO hanno affermato che la Cina Popolare ha sfidato gli interessi, la sicurezza e i valori dell'Alleanza con le sue "ambizioni dichiarate e politiche coercitive".  Per la NATO, la Cina Popolare utilizza un'ampia gamma di strumenti politici, economici e militari per aumentare la sua impronta globale e il suo potere di progetto, pur rimanendo oscuro sulla sua strategia, intenzioni e rafforzamento militare e le operazioni ibride e informatiche dannose della Cina Popolare e la sua retorica conflittuale e la disinformazione prendono di mira gli alleati e danneggiano la sicurezza dell'Alleanza. La dichiarazione della NATO afferma anche che Cina Popolare e Russia sonocoinvolte in un "partenariato strategico approfondito" e che i due paesi appaiono coinvolti in "tentativi di rafforzamento reciproco per indebolire l'ordine internazionale basato sulle regole. I leader hanno esortato la Cina Popolare a svolgere un ruolo "costruttivo" come uno dei cinque membri permanenti del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite che detengono il veto e condannano la "guerra di aggressione contro l'Ucraina" della Russia. Pechino ha condannato i commenti, accusando la NATO di distorcere la posizione della Cina Popolare e di cercare deliberatamente di screditare il Paese.Basta ricordare, un momento, a quanto minacciato recentemente il merito all’aggressione allaRepubblica di Cina - Taiwan o tenere a mente la repressione in atto ah Hong Kong per capire come giuste siano le preoccupazioni dei leader NATO.

Le conclusioni del Vertice hanno anche incluso una confermata attenzione al Fianco Sud dell’Alleanza: il Mediterraneo.  Proprio quest'importanza dell'approccio a 360 gradi con l'attenzione da rivolgere al fianco Sud e in particolare all'Africa, anche per fronteggiare il fenomeno delle migrazioni, è uno dei punti principali dell'intervento del Presidente del Consiglio Giorgia Meloni durante i lavori a Vilnius. “La coesione è l'arma più efficace”, ha ribadito il premier davanti agli Alleati, prendendo la parola dopo il presidente Usa Joe Biden e il primo ministro olandese Mark Rutte.

L’attenzione mostrata al “Mare Nostrum” è importante sia per gestione delle crisi, soprattutto in Libia e Siria, sia per la tragica incontrollata immigrazione clandestina in atto. Quanto precede èrafforzato  dall'intesa a livello europeo sulla gestione dell’immigrazione nel Mediterraneo che è stata raggiunta in queste ore nella riunione degli ambasciatori dei paesi membri UE, nonostante la contrarietà di Polonia e Ungheria. Austria, Repubblica Ceca e Slovacchia si sono astenute. Per l'approvazione serviva la maggioranza qualificata, ossia il sì di almeno 15 paesi che rappresentino il 65% della popolazione europea.Grande soddisfazione è stata espressa in ambienti diplomatici per il raggiungimento dell'intesa che è una vera svolta, che permette di avanzare nei negoziati con il Parlamento Ue e il Consiglio. Il compromesso sul regolamento sulla crisi tiene conto delle proposte del nostro attuale governo riguardo a questa problematica. Si tratta di un passo avanti comune per  il fatto che la solidarietà tra gli Stati membri sia obbligatoria in caso di crisi migratoria nella Comunità europea, Viene giustamente cancellato la questione sulle Ong e questo  viene incontro alle richieste dell'Italia, contraria all'esclusione delle attività delle organizzazioni non governative da contesti che rientrerebbero nell'uso strumentale della migrazione da parte dei paesi terzi, tra le fattispecie che innescano il regolamento sulle crisi.

Venerdì 6 ottobre, a partire dalle ore 1430, la NATO Defence College Foundation ha organizzato la settima conferenza dedicata alla sicurezza transatlanticache riunirà ben 18 specialisti internazionali nella cornice istituzionale del MAECI per affrontare i grandi temi appena citati.

Un primo panelanalizzerà le grandi questioni della ripartizione di responsabilità, costi tra alleati e il tema cruciale del potenziamento della deterrenza. 

Il secondo panel discuterà come rivitalizzare le partnership in Medio Oriente e Nord Africa; il rapporto tra questi partenariati e il teatro dell’Indo-Pacifico; la collaborazione tra NATO e Gulf Cooperation Council; il contrasto alle minacce esterne nella fascia tra Siria e Sahel.

Chiuderà i lavori il Senatore Giulio Terzi di Sant’Agata, Presidente della Commissione Politiche dell’Unione Europea del Senato.

I lavori si terranno in inglese e verranno trasmessi anche in diretta streaming

(il link sarà disponibile a ridosso dell’evento sul sito della Fondazionehttps://bit.ly/nato-2023-info )

05-10-2023
meridianoitalia.tv
Mercoledì, Aprile 24, 2024 Geopolitica

 “Promuovere programmi formativi e culturali è il modo migliore per avvicinare i popoli. La diplomazia culturale è estremamente efficace

di Pietro Fiocchi

Nelle ultime settimane l’incontro a Verona tra il vicepresidente del Consiglio nonché Ministro degli Esteri Antonio Tajani e il Ministro del Commercio della Repubblica Popolare Cinese, Wang Wentao, entrambi con le relative delegazioni, per i lavori della commissione economica Italia Cina, ha riavviato il dialogo tra i due paesi dopo le vicissitudini legate al memorandum della via della seta.

Oltre agli aspetti imprenditoriali e al notevole giro d’affari attuale e futuro, il dialogo Italia Cina è connotato anche da un forte interesse reciproco nel settore giuridico, come quella cornice fondamentale in cui si pianifica e si sviluppa ogni altra forma di cooperazione.

Domenica, Aprile 21, 2024 Geopolitica

di Giuseppe Morabito,

Nel luglio 2024, i leader dell’Alleanza NATO arriveranno a Washington per il 75° anniversario dell’alleanza militare di maggior successo al mondo. Per 75 anni la NATO ha fornito garanzie di sicurezza; ora si estende dall’Alaska a l’Islanda, dal Portogallo alla Turchia. Circa 950 milioni di persone sono protette dalla promessa dell’Articolo 5 dell’Alleanza: un attacco a uno è un attacco a tutti. Dopo l’invasione dell’Ucraina da parte della Russia, la NATO ha visto un rinnovato senso di scopo, rafforzato da due nuovi membri, Finlandia (2023) e Svezia (2024).
Le adesioni e l’allargamento devono anche portare A considerare che ora ci sono 32 paesi che dichiarano di condividere gli stessi valori in ambito di una Alleanza che appare sempre meno legata al suo nome all’atto della fondazione: Organizzazione del Trattato Nord Atlantico. Ha perso parte della sua iniziale ragione geografica per assumere lo stutus di Alleanza di valori!


Giovedì, Aprile 18, 2024 Geopolitica

di Giuseppe Morabito
Sebbene oggi tutta l’attenzione sia giustamente rivolta ai conflitti in corso in Ucraina e Medio Oriente, la stabilità e la prosperità energetica a lungo termine dell'Europa sono direttamente collegate anche a quelle del continente africano. Forse non sorprendentemente, negli ultimi anni sono stati intrapresi molti lavori e investimenti significativi in ​​questo senso.
Non deve sorprendere , soprattutto, che l'Unione Europea, con la sua attenzione alla governance e allo sviluppo economico, assuma un ruolo guida in questo contesto.

Giovedì, Aprile 04, 2024 Cultura

Manufatti indigeni e reperti pompeiani.

di Antonella Rita Roscilli  

“Vengo, caro fratello, a domandarti francamente se sarebbe possibile che tu mi mandassi degli oggetti di Pompei e Ercolano, o qualche altra antichità per il Museo di qui perché me li hanno domandati, ed anche se tu vuoi qualche cosa che sta nel Museo di qui si potrebbero fare degli scambi. Perdonami tanta seccatura, ma con te non faccio cerimonie e spero che altrettanto tu farai con me”. Così scriveva il 9 novembre 1854 D. Teresa Cristina di Borbone delle Due Sicilie, nata a Napoli nel 1822, sposa dell’imperatore Don Pedro II (1825-1891) e ultima imperatrice del Brasile. La lettera, fu spedita a Napoli al fratello D. Ferdinando II (1810-1859), sovrano del Regno delle due Sicilie.

Venerdì, Marzo 29, 2024 Geopolitica

di Pietro Fiocchi

 “Disinformazione e Intelligence” è il titolo dell’ultimo lavoro del Gen. Prof. Gennaro Scala, che inquadra e analizza in prospettiva dinamiche, rapporti di forza, stratagemmi operativi nella competizione tra nazioni e blocchi di nazioni, oggi e nel prossimo futuro.

Questo breve saggio del Gen. Prof. Scala costituirà un capitolo del libro edito dalla Facoltà di Diritto dell’Università di Burgos (Spagna) e che verrà pubblicato a giugno.

Il volume raccoglie tutti gli interventi dei relatori che hanno partecipato al II Congresso Internazionale sui “DIRITTI UMANI, VIOLENZA DIGITALE E INTELLIGENCE ARTIFICIALE: MINACCE, PROBLEMI E SFIDE”, svoltosi presso quella sede universitaria dal 9 al 10 ottobre 2023, ed arricchito dai contributi, originali, inediti e argomentati, apportati da politologi, studiosi, ricercatori e cattedratici di vari paesi.

La pubblicazione nei prossimi mesi di questo importante contributo scientifico è l’occasione per approfondire alcuni aspetti del tema in questione con l’autore di  “Disinformazione e Intelligence”, Generale di Corpo d’Armata in congedo nel Ruolo d’Onore (Arma dei Carabinieri), docente e conferenziere in materia di sicurezza internazionale e intelligence economica.

Venerdì, Marzo 29, 2024 Cultura

di Tiziana Vecchio

E’ arrivata a Roma la campagna per l’abolizione delle armi nucleari  “Senzatomica. Trasformare lo spirito umano per un mondo libero da armi nucleari”.

Strumento principale della Campagna è una mostra gratuita, multimediale e itinerante che  ha il patrocinio di Regione Lazio, Città Metropolitana di Roma Capitale, Conferenza Stato-Regioni e ANCI.  L’esposizione si svolge a Roma presso l’Ospedale delle Donne in Piazza San Giovanni in Laterano 74, dal 21 marzo 2024, fino al 18 maggio 2024 e sarà aperta tutti i giorni nell'orario 9:00 – 19:00, con chiusura estesa alle 20:00 dal venerdì alla domenica (chiusa il giorno di Pasqua).

Sabato, Marzo 23, 2024 Geopolitica

di Giuseppe Morabito

Domenica 24 marzo saranno trascorsi esattamente 25 anni dall’avvio dell’operazione NATO in Serbia e Kosovo.

Il conflitto in ex Jugoslavia fu il primo vero conflitto nel nostro continente dopo il 1945, pertanto quel fatidico 24 marzo 1999 segnò l’inizio di una delle pagine più tristi della storia recente dell’Europa.

Quel giorno, verso le ore 16, la Forza Alleata (Allied Force) della NATO – costituita da Stati Uniti, Regno Unito, Germania, Francia, Italia, Canada, Spagna, Portogallo, Danimarca, Norvegia, Turchia, Paesi Bassi e Belgio – avviò la sua operazione contro la Repubblica Federale di Jugoslavia guidata da Slobodan Milosevic, consistita in un’intensa campagna di attacchi aerei durata oltre due mesi (fino al 10 giugno). L’operazione fu condotta solo via aerea evitando scrupolosamente l’opzione dell’attacco terrestre. 

Giovedì, Marzo 21, 2024 Cultura

di Annalisa Libbi

HO SPOSATO MIA MADRE”, DAL 28 MARZO NELLE SALE UCI LA COMMEDIA DI DOMENICO COSTANZO CHE CELEBRA L’AMORE FAMILIARE DI FRONTE ALL’ALZHEIMER

Il 28 marzo le sale cinematografiche UCI Cinemas, delle maggiori città italiane, ospiteranno "Ho sposato mia madre", una commedia diretta e prodotta da Domenico Costanzo, che affronta il tema dell'amore familiare e della resilienza umana di fronte all'isolamento e alla malattia mentale.

Queste le sale dove vederlo: Uci Cinemas di Roma (Porte di Roma e Roma Est), Milano (Bicocca), Bergamo (Orio Center), Firenze, Campi Bisenzio e Arezzo, Napoli (Casoria), Torino (Lingotto) e Moncalieri.

Giovedì, Marzo 21, 2024 Cultura

di Annalisa Libbi

In questo rincorrersi di notizie di artisti che cercano l’oblio, c’è un cantante, Tananai, che, dopo una pausa è tornato a raccontarsi con nuova musica. Per sua stessa ammissione, si è concesso una sorta di “recollection in tranquillity”, quella cosa che permetteva ai poeti romantici la creazione e, deve avergli fatto bene la tranquillità perché “Veleno”, il suo nuovo pezzo, è già una tendenza.

Giovedì, Marzo 14, 2024 Geopolitica

di Giuseppe Morabito
La bandiera svedese è stata issata per la prima volta sul quartier generale della NATO a Bruxelles lunedì prima della cerimonia formale di benvenuto al paese nordico come 32mo membro dell'Alleanza. In una conferenza stampa subito dopo, il primo ministro svedese Ulf Kristersson insieme al Segretario Generale della NATO Jens Stoltenberg ha dichiarato di sperare di avere nel prossimo futuro una NATO più forte e più unita.
“La situazione della sicurezza nella nostra regione non era così grave dai tempi della Seconda Guerra Mondiale, e la Russia rimarrà una minaccia per la sicurezza euro-atlantica per il prossimo futuro”, ha affermato Kristersson che ha poi aggiunto: "È stato in questa luce che la Svezia ha chiesto di aderire all'Alleanza per ottenere sicurezza, ma anche per garantire sicurezza."

Martedì, Marzo 05, 2024 Cultura

Presentazione del Libro Traiettorie,  preparazione psicologica all'esperienza di espatrio, 

Traiettorie. Guida psicologica all’espatrio, curato da Anna Pisterzi, con la collaborazione di Giona Chiovetto e Gaia Figini, è un libro per chi sta vivendo un movimento di espatrio. Una “guida-non-guida” per affrontare questo percorso in maniera più consapevole. Nasce dalla collaborazione ricca e dinamica con Fondazione Migrantes 

Vogliamo che la nostra guida-non-guida sia un primo strumento utile a chi parte, chi vive e chi torna, ma anche a chi resta e/o vede una o più persone care partire. Non vi dirà cinque cose che dovete fare, non suggerirà nessun rito propiziatorio o prescrizione, ma cercherà di offrire, attraverso la lettura e la rilettura, la possibilità di strutturare pensiero, strato dopo strato, pagina dopo pagina. 

Presentazione presso la Camera dei Deputati sala Giacomo Matteotti, Piazza del Parlamento 19 Roma.

Roma 7 marzo 2025 |15:00-17:00

Giovedì, Febbraio 29, 2024 Cultura

di Rosario Sprovieri

Mauro Russo pittore, in questo periodo, attraversando le stanze del tempo, vive giorni fatti di ore intense, piene della vivacità del clima culturale dell’Urbe. L’artista è venuto al mondo a Limbadi, in quel di Calabria e poi cresciuto fra le case dell’antica Hipponion, ribattezzata Valentia dai Romani (detta anche Vibo), poi nomata Monteleone da Federico II di Svevia. Quella città magnogreca, che ha visto le sue corse a perdifiato, gli occhi di bambino, l’universo onirico e segreto, la caccia ai sogni lontani, il suo sguardo verso i rari arcobaleni e, quella fretta dell’inseguire veloce, veloce, il tempo del futuro.

Giovedì, Febbraio 29, 2024 Interna

di Paolo Balduzzi

Il 2024 promette di essere un anno elettoralmente interessante. Innanzitutto, perché ricchissimo di appuntamenti: sette elezioni regionali (Abruzzo, Basilicata, Campania, Piemonte, Sardegna, Umbria e Veneto), circa 3700 elezioni comunali, tra cui 29 capoluoghi di provincia; e infine le elezioni europee); inoltre, perché il primo di questi test, le elezioni regionali in Sardegna, si è concluso con un risultato piuttosto sorprendente: la vittoria della coalizione Partito democratico-Movimento 5 Stelle, la sconfitta del centrodestra e la sostanziale irrilevanza del centro. Al di là del risultato elettorale, tuttavia, a chi fa davvero più male il voto sardo?   

Lunedì, Febbraio 26, 2024 Geopolitica

di Giuseppe Morabito

Sabato saranno esattamente due anni dal giorno in cui l’Ucraina ha iniziato a combattere la Russia per liberare le sue terre e respingere le forze armate di Mosca. Sfortunatamente, la catena logistica dei rifornimenti alleati arrivati “a singhiozzo”, le tattiche ucraine errate, la superiorità aerea e la resistenza organizzata russe hanno fatto sì che la tanto decantata controffensiva ucraina dello scorso anno abbia prodotto pochi (se non nulli) risultati tangibili.La Russia ha, purtroppo, avuto mesi per preparare le proprie difese e costruirle in profondità. File e file di trincee, ostacoli anticarro, fossati e bunker rinforzati hanno formato una barriera, spesso profonda chilometri, che ha contenuta di fatto le forze ucraine in controffensiva che hanno ripetutamente tentato di sfondare in aperta campagna, con scarso successo e perdite umane ingentissime.

Giovedì, Febbraio 22, 2024 Economia

di Salvatore Cuomo

Proviamo a fare chiarezza su alcune recenti sentenze ed ordinanze riguardanti l’ambito delle professioni esercenti attività contabile.    

La contemporaneità della recente ordinanza del Consiglio di Stato la quale, chiamata a pronunciarsi sul divieto della apposizione del visto di conformità da parte dei Tributaristi non iscritti al 30 settembre 1993 nei ruoli camerali dei periti ed esperti in tributi, ha rinviato gli atti alla Corte Costituzionale per giudizio di incostituzionalità della norma limitativa, con la ennesima annunciata sentenza della Cassazione Civile n. 3495 del 24/01/2024 e pubblicata il 7 febbraio scorso circa riserve su attività come la tenuta delle scritture contabili a favore degli iscritti all’albo unico DCEC ha di nuovo rinfocolato le polemiche su questo tema.

Giovedì, Febbraio 08, 2024 Cultura

Dichiarazione dei Missionari scalabriniani presenti in Europa e Africa
L’8 febbraio la Chiesa, ricordando santa Bakhita, suora sudanese che da bambina ha vissuto la drammatica esperienza di essere rapita e ridotta in schiavitù, invita tutti a contrastare questa terribile piaga della tratta e del traffico di esseri umani che continua ancora a mietere vittime. In questa giornata particolare, i Missionari Scalabriniani che operano in Europa e Africa terminano la loro Assemblea annuale e si uniscono alle voci e alle iniziative di quanti stigmatizzano questo “crimine contro l’umanità” che coinvolge, ogni anno, migliaia di persone ingannate, reclutate, trasferite e obbligate a lavorare e vivere in condizioni di sfruttamento e abuso.

Giovedì, Febbraio 08, 2024 Cultura

di Gianni Lattanzio

Un libro di Cesira Sinibaldi e Giovanna Chiarilli

Un tuffo nella fantasia per raccontare la storia di un lago che non c’è più

Un libro pensato per suscitare nei lettori “un sano desiderio di scoperta e avventura. Attraverso le parole e le immagini, si viene condotti in un viaggio indimenticabile che riesce a far apprezzare ancora di più la bellezza e la magia di questo luogo unico al mondo”. Sono parole tratte dalla prefazione di Lino Guanciale per il libro “Un lago da favola – Il Fucino tra magie, serpenti, fantasmi, dei e pietre parlanti” scritto da Cesira Sinibaldi e Giovanna Chiarilli.

Giovedì, Febbraio 08, 2024 Geopolitica

In Aula l'esame, con votazioni non prima delle ore 19,30, del disegno di legge di conversione in legge del decreto 21 dicembre 2023, n. 200, recante disposizioni urgenti per la proroga dell'autorizzazione alla cessione di mezzi, materiali ed equipaggiamenti militari in favore delle autorità governative dell'Ucraina (Approvato dal Senato) (C. 1666).

Mercoledì, Febbraio 07, 2024 Geopolitica

di Giuseppe Morabito

Le recenti elezioni presidenziali e legislative della Repubblica di Cina -Taiwan sono significative. Dato il ruolo dell’isola nella rivalità tra Stati Uniti e Cina Popolare – che può essere intesa come una competizione tra democrazia e autocrazia – il voto potrebbe rivelarsi una svolta democratica in tutta l’area dell’Indo Pacifico.  Sebbene il Partito Democratico Progressista (DPP) abbia perso la maggioranza parlamentare a favore del Partito Nazionalista Cinese (Kuomintang, o KMT), gli elettori taiwanesi hanno scelto il candidato del DPP,

Lunedì, Febbraio 05, 2024 Cultura
 di Rosario Sprovieri
 
La storia vive e si tramanda con i fatti. Storia, infatti, non è solo ricordare ma anche tramandare, dare testimonianza. Spesso si verificano tanti avvenimenti che, vengono incorniciati solo in un “fare memoria” o, in quella nostalgica considerazione del “bel tempo che fu” o, anche di quell’altra “una volta, era meglio di oggi!”, in questo tempo però, proprio in contro tendenza è la mission dell’associazione “A Casa di Lucia”, che ha scelto il “fare” concreto, fare ora e adesso, per continuare a dare un segno tangibile, per contribuire a far prendere coscienza all’umanità di questo nostro spazio temporale, per cercare le buone vie della convivenza e dell’armonia, attraverso interessi condivisi, magari,  adoperandosi insieme fattivamente, con atti veri e riconoscibili in favore di quella necessaria solidarietà e della reciproca carità.
Domenica, Febbraio 04, 2024 Cultura

di Mario Catini

Vent'anni fa", il giorno che ha segnato un'era digitale!  #2004Rewind #DigitalRevolution"

Il 4 febbraio 2004 rappresenta un capitolo epico nella storia digitale, un momento che ha gettato le basi per l'era moderna in cui viviamo oggi. Vent'anni fa, il mondo vide una serie di eventi che avrebbero cambiato il modo in cui percepiamo la tecnologia, la comunicazione e l'interconnessione globale.

Giovedì, Febbraio 01, 2024 Interna

di Gianmarco De Septis

Occorre partire dai “dati provvisori” Istat riferiti al mese di dicembre 2023 e recentemente pubblicati dove il tasso di disoccupazione giovanile risulta in calo del 2,4% rispetto al mese di dicembre del 2022.

Se però si tengono in considerazione i dati riferiti all’ultimo decennio, sembrerebbe presentarsi una statistica in controtendenza.

Difatti, in Italia i lavoratori giovani stanno diventando una rarità come viene evidenziato nel sesto Rapporto Censis-Eudaimon sul Welfare aziendale pubblicato nel marzo 2023: “Nel decennio 2012-2022 gli occupati 15-34enni sono diminuiti del 7,6% e quelli con 35-49 anni del 14,8%, mentre i 50-64enni sono aumentati del 40,8% e quelli con 65 anni e oltre del 68,9%”.

Lunedì, Gennaio 29, 2024 Geopolitica

di Giuseppe Morabito

Poche ore fa l'ex Segretario Generale della NATO Lord George Robertson ha dichiarato che gli ucraini “combattono per noi” e “dobbiamo fare di più”. Ha dichiarato anche che se la Russia dovesse sconfiggere l’Ucraina, il “resto di noi” sarebbe in pericolo perché Putin sarebbe “alimentato da qualsiasi successo che avrà in Ucraina”.

Atteso che questa dichiarazione chiarisce molto, se non tutto, dell’attuale situazione e dei dilemmi della coalizione che supporta Kiev, va rilevato che, tramite un consigliere militare molto vicino al capo di governo, l'Ucraina ha invitato Xi Jinping, il presidente della Cina Popolare , a partecipare ai colloqui di pace.

Sabato, Gennaio 27, 2024 Cultura
 di Andrea Cucci  

In un momento in cui le sfide della nostra società sembrano agguerrite e le tensioni si fanno sempre più palpabili, il Seminario "Il Valore della Memoria" che ho voluto organizzare con grande passione, si è rivelato una straordinaria oasi di riflessione e impegno.

Gli eventi del 7 gennaio 2024, quei saluti fascisti che hanno scosso la Comunità Ebraica, hanno risuonato come un campanello d’allarme, sollevando l’urgenza di richiamare l’attenzione sulla memoria come fondamento sul quale costruire il nostro futuro. Da qui sono scaturite una serie di riflessioni personali che mi hanno condotto attraverso un viaggio interiore tra passato e futuro.

Sabato, Gennaio 27, 2024 Ambiente

di Mario Catini

Il rapporto di Global Tipping Points (https://global-tipping-points.org/ ) identifica cinque punti critici ambientali e climatici che, se superati a causa del riscaldamento globale, potrebbero portare a conseguenze irreversibili per il nostro pianeta. Questi punti critici rappresentano dei "punti di non ritorno" in cui i cambiamenti climatici potrebbero diventare incontrollabili e avere effetti devastanti sulla Terra.

1. Perdita di ghiaccio marino dell'Artico: Il primo punto critico riguarda la perdita di ghiaccio marino nell'Artico. A causa dell'aumento delle temperature globali, il ghiaccio marino nell'Artico si sta sciogliendo ad un ritmo allarmante. Se il ghiaccio marino dovesse scomparire completamente, ciò avrebbe conseguenze significative sul clima globale, sulle specie marine e sugli ecosistemi dell'Artico.

Venerdì, Gennaio 26, 2024 Geopolitica

di Francesco Lombardi

La prima visita del Presidente della Repubblica del Kazakhstan Kassym-Jomart Tokayev in Italia (17-19 gennaio) ha avuto forti contenuti economici ma non solo. Il Presidente del più grande stato dell’Asia Centrale ha infatti presieduto alla conclusione di numerosi accordi bilaterali con imprese e realtà economiche italiane ma ha anche presentato l’immagine del proprio paese proiettato verso ambiziose mete di sviluppo e progresso. Le già intense relazioni economiche tra Italia e Kazakhstan paiono destinate ad intensificarsi ulteriormente.

Martedì, Gennaio 16, 2024 Cultura

di Fausta Speranza

Negli ultimi quattro decenni le istanze pacifiste hanno dato vita a molte iniziative, ma in tanti si sono rassegnati all’ineluttabilità della guerra, vista come l’unica via per risolvere, pur dolorosamente, situazioni di ingiustizia. Eppure non solo le guerre mondiali della prima metà del Novecento, ma tutti i conflitti succedutisi dagli anni Ottanta ad oggi hanno dimostrato che la logica della violenza produce solo altra violenza, che la dinamica del riarmo innesca un meccanismo ad orologeria in cui la variabile riguarda solo il momento in cui scoppierà un’altra guerra e non la possibilità che ci sia o meno. Serve ragionare di pace.Pubblichiamo di seguito la prefazionedi Fausta Speranzaal libro di Alberto Zorloni«Pacifismo – Storia e analisi del caso italiano» (Infinito Edizioni)



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