Cappellano MILITARE dal 1937 al 1977 operò A ROMA dal 1940 AL 1945
di Sergio Conti
Don Giovan Carlo ( Giancarlo ) Centioni (1912 -2010 ) Cappellano militare nasce a Grottaferrata il 5 Luglio 1912 da Umberto e Raponi Cherubina, risiede in Grottaferrata dalla nascita sino al 27 gennaio 1961 in Viale Vittorio Veneto n. 42 ( Casa Generalizia dei Padri Pallottini ) quando fu trasferito a Roma. Il padre proprietario terriero di professione “ vignaiolo “ insieme alla madre casalinga assecondarono ed aiutarono il futuro sacerdote nella sua missione di vita.
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di Loredana Cornero
Dopo l'arte contemporanea e il dialogo tra arte e scienza, con "L'Arte della Fisica. Da Luigi Russolo a Renzo Bergamo", il Palazzo Vescovile di Portogruaro ospita una straordinaria carrellata di oltre cento immagini che raccontano la cronaca, la storia e il costume del nostro paese negli ultimi 70 anni. Un progetto che porta, per la prima volta in città, i grandi fotografi dell'agenzia fotografica Magnum Photos, fondata a New York nel 1947.
La mostra si apre con una serie di Robert Capa, dedicata alla fine della Seconda Guerra Mondiale, che mostra un paese in rovina, distrutto da cinque anni di conflitto, e prosegue con una di David Seymour, che nel 1947 riprende invece i turisti che tornano a visitare la Cappella Sistina: l'eterna bellezza dell'arte italiana che appare come il segno della rinascita di un'intera nazione.
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di Sonia R. Marino
"Non possiamo assegnarle una borsa di studio, troppo rischioso assegnarla a una donna, il denaro andrebbe sprecato non appena sposata.”
Lei rispose: "Ma potrei anche rischiare di morire"
Alla commissione piacque la risposta pronta e ironica, e le venne assegnata la borsa di studio in archeologia per Londra.
Correva l'anno 1945 e la borsista era Olafia Einarsdóttir, la prima islandese a laurearsi in archeologia e a intraprendere una carriera accademica in questa disciplina.
Per salvare il mondo serve recuperare davvero una prospettiva di bene comune. E’ uno dei messaggi emersi alla cerimonia di consegna, ieri 14 settembre all’Ambasciata d’Italia presso la Santa Sede, del Premio Letterario Ambasciatori presso la Santa Sede 2022. L’Ambasciatore Francesco Di Nitto e il Capo Delegazione dell'Unione Europea presso la Santa Sede, Ambasciatore Alexandra Valkenburg - rispettivamente Vice Presidente e Presidente della Giuria - hanno consegnato il Premio a Fausta Speranza, vincitrice della terza edizione con il libro “Il senso della sete. L’acqua tra geopolitica, diritti, arte e spiritualità” (Infinito edizioni).
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