di Mario Catini
L'UNESCO ha compiuto un gesto straordinario per l'umanità, aprendo le porte digitali della Biblioteca Mondiale online. Questo dono prezioso offre accesso gratuito a mappe, testi, fotografie, registrazioni e film provenienti da biblioteche di tutto il mondo, presentati in sette lingue. Un viaggio senza confini attraverso le gemme culturali e le reliquie di ogni angolo del pianeta.
Il link magico che sblocca questo tesoro culturale è https://www.wdl.org/fr per la Francia. Un portale che condivide la ricchezza della conoscenza globale, promuovendo l'accessibilità a tutti, senza barriere linguistiche.
di Mario Catini
L'UNESCO ha compiuto un gesto straordinario per l'umanità, aprendo le porte digitali della Biblioteca Mondiale online. Questo dono prezioso offre accesso gratuito a mappe, testi, fotografie, registrazioni e film provenienti da biblioteche di tutto il mondo, presentati in sette lingue. Un viaggio senza confini attraverso le gemme culturali e le reliquie di ogni angolo del pianeta.
Il link magico che sblocca questo tesoro culturale è https://www.wdl.org/fr per la Francia. Un portale che condivide la ricchezza della conoscenza globale, promuovendo l'accessibilità a tutti, senza barriere linguistiche.
di Camillo della Nebbia
Domenica 15 ottobre ad Ortona si è svolta la 3^ edizione dell'Ortona Challenge. Di corsa nella storia, una manifestazione sportiva dal profondo significato storico e sociale, da carattere fortemente inclusivo perché aperta a tutte le età, ad atleti professionisti, persone disabili e a chi desidera semplicemente farsi una passeggiata tra le vie e i vicoli che furono, 80 anni fa, teatro della battaglia passata alla storia come la Stalingrado d'Italia.
A quest'edizione, si è avuta una vera chicca con la partecipazione del professor Tommaso Caraceni, ultranovantenne che ha vissuto la fuga dalla città e ha visto in diretta le conseguenze distruttive della guerra di cui, pubblicamente, ha raccontato diversi episodi che hanno commosso i partecipanti alla corsa.
di Piero di Lauro
"Il sabato è per l'uomo e non l'uomo per il sabato" (Mc 2,27)
E se provassimo veramente a ribaltare la domanda? Se ci chiedessimo come l'istituzione può mettersi a servizio dell'uomo e valorizzarlo invece che inquadrarlo dentro l'organizzazione data? Se ci chiedessimo cosa può fare la scuola per lo studente e non cosa DEBBA fare lo studente per la scuola? Se provassimo a mettere un attimo da parte il discorso su voti e diploma e rimettessimo al centro quello su cultura, bellezza, formazione? Probabilmente apriremmo il vaso di Pandora su un mare di fallimenti, di frustrazioni, di insoddisfazioni di tutti: studenti, docenti, dirigenti scolastici, personale scolastico e genitori. E sarebbe un bene. Soltanto un bene. Le crisi possono aiutare a ritrovare motivazioni. E la nostra scuola è in crisi ed è senza motivazioni: insegna sempre meno (lo dicono dati ufficiali, nazionali!) e annoia sempre di più. Anzi, provoca talvolta un vero e proprio disagio emotivo: si entra in classe ansiosi e scontenti. Ma come si fa a imparare così? E come si fa a insegnare in questo contesto?
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Leggi tutto: La banalità dell'odio